Con questa parola
intendiamo l'arte del bypassare o disattivare i sistemi di protezione
all'interno dei comuni shareware.
Per intenderci faccio un piccolo esempio:
In edicola compro un cd con dei programmi, ne installo uno a caso e noto subito
che in alto c'è scritto: "Questo programma è una versione shareware".
Cosa significherà questo oscuro messaggio? Bene ecco la risposta, il programma
probabilmente avrà alcune funzioni disabilitate oppure ci porrà un limite di
tempo entro il quale dovremmo pagare un contributo al produttore per riceverne
una versione completa, infatti gli shareware sono nati per far provare al
potenziale acquirente il nostro prodotto e, se esso vorrà poi utilizzarlo a
tempo indeterminato dovrà pagare per ricevere un numero seriale che gli
consentirà di disabilitare il limite di tempo (in genere 30, 45 o 90 giorni)
oppure di abilitare tutte le funzioni che prima non erano disponibili.
Le software house per velicizzare l'utilizzo dei propri prodotti spesso
consentono di registrare il programma in linea, ma vediamo come avviene questo
precesso, spesso si deve andare nel menu *Help* e poi *Register*, a volte il box
di registrazione appare durante l'avvio del programma, a volte è
"nascosto" come in gamehack dove si deve premere "ctrl+clic"
sul logo "GameHack" per accedervi, oppure altre volte il box non
esiste, infatti proprio per questo possiamo dividere i programmi shareware in
due categorie ed altre varie sottocategorie, andiamo ad esaminarli: i tipi di
shareware si possono dividere in registrabili e non, i registrabili possono
essere *sbloccati* tramite un box nel quale và inserito un numero predefinito
oppure calcolato in base al nome che inseriamo, o peggio tramite un Key file,
ossia un file che la ditta spedisce all'utente e che va messo generalmente nella
cartella principale del prog. (per esempio cuteftp cerca al proprio avvio un
file chiamato "cuteftp.key" contenente le informazioni criptate
dell'utente) ma vediamo come si comportano i prog. non registrabili, questa branca di
shareware è nata recentemente per il solo motivo di depistare i cracker,
infatti, i vari prodotti non forniscono un box di registrazione, ma consentono
generalmente l'utilizzo completo del prog. per un determinato periodo di tempo
oppure disabilitano alcune funzioni, a volte invece consentono di sfruttare a
tempo illimitato il prog. senza disabilitare le funzioni ma riempiendolo di
nag-screen (ossia noiosi messaggi che ricordano di pagare la registrazione) ce ne sarebbero altri due, nel primo *Verifica del cd-rom"
l'eseguibile controlla la sua locazione che deve essere quella del cd originale,
nel secondo tipo viene cercata una chiave hardware cioè viene fatto un check su
una compente hardware del vostro pc, per esempio l'eseguibile controlla che il
numero di serie dell'hard disk sia sempre quello ma come chiave hardware
possiamo intendere anche un dispositivo che si attacca alla porta parallela.
Fare il cracker non è un'attività legale quindi a buon intenditore...